VERSILIA - L'Azienda USL Toscana nord ovest ha approvato la documentazione tecnica del progetto definitivo per realizzare il nuovo polo endoscopico dell'ospedale Versilia.
Si tratta di un intervento da 527mila euro, già inserito nel piano aziendale degli investimenti 2020 – 2022, e che sarà finanziato, attraverso la Regione Toscana, dalle risorse messe a disposizione dal Comitato interministeriale per la programmazione economica della Presidenza del Consiglio di Ministri. Il passaggio successivo sarà la stipula tra l’ASL e il Ministero della salute di un apposito accordo di programma che dovrebbe essere sottoscritto nel giro di qualche mese.
Il nuovo polo endoscopico sarà predisposto all’interno dell’ospedale, nel reparto prima destinato all’odontoiatria, dove troveranno spazio tre sale endoscopiche (di cui una dedicata alle broncoscopie), ambulatori, aree di alta disinfezione/sterilizzazione degli strumenti, spogliatoi per i pazienti, area di osservazione post intervento, aree di attesa, locali destinati al personale medico e infermieristico, per un’area di circa 540 metri quadrati.
La decisione di realizzare il nuovo setting è stata determinata dalla constatazione che le attività di endoscopia sono fondamentali in un ospedale per acuti. Gli esami e le indagini mediche condotte in endoscopia sono infatti imprescindibili per garantire diagnosi e cure in diversi percorsi di diverse specialità, non solo per le cure in regime ordinario, ma anche per quelle in emergenza/urgenza.
Al Versilia, ogni anno l’attività di endoscopia digestiva registra oltre 6mila prestazioni tra gestrostocopie, colonscopie, colangio-pancreatografie (Ercp), visite e consulenze. A cui vanno aggiunti gli esami di endoscopia tracheobronchiale (oltre 400 solo nel 2020) e gli esami effettuati nei reparti di degenza (circa 100 all’anno)