VIAREGGIO - Incassi e presenze dimezzate. E' quanto preventivato dalla Fondazione per il Carnevale di fine estate, in programma dal 18 settembre al 9 ottobre. L'obbligo di introdurre un tetto massimo di biglietti, riducendo sensibilmente il pubblico, avrà ovviamente degli effetti sul bilancio di Burlamacco.
Al botteghino si prevede di raccogliere la metà rispetto agli ultimi anni, quando gli incassi viaggiavano sui 2,3 milioni. La Fondazione – come spiega il vice presidente Marco Szorenyi – ha già tagliato le spese per circa 800mila euro rispetto al bilancio 2020.
A proposito di presenze, ci saranno limitazioni anche ai figuranti sui carri?
Sulla delicata scelta delle nuove date, Szorenyi sottolinea come settembre-ottobre sia l’unica finestra possibile, il termine ultimo per consentire ai carristi di lavorare poi alle costruzioni del 2022.