VIAREGGIO - "Una decisione sbagliata sia sotto l’aspetto organizzativo che sotto l’aspetto squisitamente economico". Le categorie di Viareggio bocciano senza mezzi termini le nuova date del Carnevale, in una nota congiunta firmata da Confcommercio, Confesercenti, Associazione balneari, Federlaberghi, Ccn e Rete Imprese della Passeggiata.
Nonostante la Fondazione abbia spostato in avanti di 15 giorni l’inizio delle sfilate, le imprese del turismo insistono sui corsi mascherati tutti a ottobre per non danneggiare la fine della stagione balneare e chiedono al sindaco e all’assessore al commercio di essere coinvolti sugli aspetti organizzativi.
In Cittadella invece – dove lavorano decine e decine di aziende artigiane – si tira un sospiro di sollievo per una ritrovata prospettiva.
Resta per i carristi il rebus dei bozzetti 2022, ai quali dovranno evidentemente lavorare già prima delle sfilate di settembre per essere subito pronti a metà ottobre per le costruzioni dell’edizione successiva del Carnevale.