BASKET A1 DONNE - Dopo cinque gare rinviate Lucca torna a giocare. Sabato (ore 17) sul parquet della Virtus Bologna, seconda in classifica. Diverse assenze causa covid per Iurlaro che si consola col recupero della Spreafico. Ma sarà durissima.
Rifacendo i conti, e sperando che non vi siano ulteriori sorprese in questo periodo tanto drammatico quanto folle, saranno passati esattamente 49 giorni dall’ultima volta che abbiamo visto scendere in campo il Basket Le Mura. Era, lo ribadiamo, il 1 novembre scorso e le biancorosse di coach Iurlaro furono sconfitte 73-77 dalla USE Empoli nella gara giocata al PalaSammontana. Poi il covid-19 si è insinuato tra le pieghe della squadra con alcune giocatrici positive e il ridondante rinvio delle gare successive che sono diventate in totale ben 5. Tutto ciò nel quadro di un campionato che è andato avanti a singhiozzo ma abbastanza regolarmente.
Ora è venuto il tempo di giocare. Finalmente si potrebbe dire se non fosse che le ragazze colpite dal covid non sono disponibili e ciò rende arduo il compito della formazione lucchese impegnata sabato (ore 17) alla “Segafredo Arena” sul parquet della Virtus Bologna, una delle grandi del campionato: le felsinee occupano il secondo posto alle spalle dell’imbattuta capolista Venezia ma davanti a Ragusa e Schio tanto per citare le quattro che si giocheranno lo scudetto. Non ha questi piacevoli problemi Lucca chiamata innanzitutto a ritrovare tutte le atlete anche sotto il profilo della migliore condizione fisica. Iurlaro può consolarsi col recupero di Spreafico ma la valorosa azzurra non sarà al top. E poi ci sarà bisogno di risalire la china in una stagione orribile e ricca finora solo di ostacoli e tanta sfortuna.
