VIAREGGIO - C'è da attendere ancora fino all'8 gennaio per conoscere la sentenza della Corte di Cassazione sulla strage di Viareggio. I giudici della Quarta Sezione penale hanno infatti rinviato a quella data, subito dopo le feste, l'ultima udienza necessaria prima di ritirarsi in Camera di consiglio ed emettere, a stretto giro, la sentenza.
Non sono bastati i quattro giorni di lavori programmati in aula per arrivare alla decisione finale, per questo è stata individuata la prima data utile disponibile. A metà pomeriggio di sabato infatti è terminata la quarta e ultima udienza prevista, in cui sono stati ascoltati anche gli ultimi quattro legali difensori degli imputati, tra cui Armando D’Apote, avvocato di Mauro Moretti, condannato in primo e secondo grado a sette anni di reclusione. Ancora un mese di tempo dunque per sapere se la Suprema Corte accoglierà le richieste della Procura generale, in particolare l’annullamento della condanna per l’ex ad di Fs e Rfi con il rinvio ad un processo bis in Appello a Firenze.
Collegato in diretta su Noi Tv a Dido, venerdì sera, Marco Piagentini – presidente dei famigliari delle vittime – è apparso fiducioso. Parti civili nel processo, oltre ai famigliari, anche il Comune di Viareggio, la Provincia di Lucca e la Regione Toscana, rappresentata dall’assessore ai trasporti Stefano Baccelli.