LUCCA - Nell’emergenza Covid l’attività non si è fermata, anzi, con l’arrivo della zona arancione si sono ampliati gli orari di apertura per permettere di accedere all’emporio, in modo più facile e con maggiore sicurezza
Il centro di riuso Daccapo cresce nei servizi e nelle strutture. Da qualche giorno infatti è aperto il nuovo Emporio Nanina dove è possibile trovare i prodotti originali di falegnameria, gli arredi di pregio recuperati del centro di riuso, le biciclette di seconda mano selezionate dalla ciclofficina Pedala e i capi della produzione sartoriale di Quindi. L’Emporio ha, infatti, lo scopo di aggregare tutta la produzione del sistema di riuso e metterla a disposizione di tutti quei cittadini appassionati di sostenibilità. Nata nel 2018, la cooperativa coordina e promuove la rete di attività, associazioni, maestranze che ruotano intorno al circuito di economia civile animato dall’ufficio pastorale Caritas della diocesi di Lucca e dall’associazione ‘Ascolta la mia voce’. Sedici dipendenti, 20 volontari, 4 ragazzi del servizio civile danno corpo ad un’intensa attività di recupero e produzione di beni originali che è senza precedenti nella provincia di Lucca ed è un’eccellenza a livello nazionale. Nell’emergenza Covid19 l’attività non si è fermata, anzi, con l’arrivo della zona arancione si sono ampliati gli orari di apertura per permettere di accedere all’emporio, in modo più facile e con maggiore sicurezza: il punto di raccolta dell’usato è stato centralizzato nel capannone di Pontetetto in modo da poter sanificare tutti i materiali ricevuti.