LUCCA - Per adesso si approfitta della libertà ritrovata in zona arancione per passeggiare, guardare le vetrine, ma non c'è di sicuro la corsa al regalo in questi primi giorni di shopping natalizio.
Tutt’altro. Complice anche il maltempo, queste giornate sono difficili per i commercianti lucchesi che cercano di non perdere la fiducia. Certo, i numeri sono impietosi: il ponte dell’8 dicembre fa registrare, in media, un calo tra il 70 e l’80 per cento delle vendite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Qualcuno non ha nemmeno riaperto, nessuno approfitta della possibilità di chiudere alle 21: le aspettative sono tutte concentrate verso i giorni a ridossoo del Natale: se si risparmia per i pranzi in famiglia o per i cenoni, la speranza è che le persone acquistino qualcosa in più per sé o per fare un regalo.