PROVINCIA DI LUCCA - Un silenzio surreale. Piazze e strade vuote. La citta' di Lucca si è svegliata in zona rossa in un giorno di Natale che difficilmente ci scorderemo. Pochi e vuoti i locali aperti per le colazioni da asporto. Praticamente nessuno a passeggio.
Incontriamo qualche famiglia, rare persone, tutte con la mascherina sul volto, che a passo svelto si incamminavano verso la Cattedrale di San Martino per la messa di Natale. Ai regolamenti contenuti nei decreti si è aggiunto un cielo plumbeo con nuvole minacciose che hanno in qualche modo contribuito a tenere in casa le persone in attesa di sedersi a tavola, rigorosamente con i propri congiunti, per il tradizionale pranzo del 25 dicembre.
Lo scenario è spiazzante anche in Passeggiata a Viareggio, dove qualcuno a metà mattina si concede una corsetta per portarsi avanti nello smaltire il pranzo. O chi porta a passeggio il cane in uno silenzio mai visto.
Ma già la Vigilia di Natale è stata stravolta nella sua tradizione più amata in Versilia: il rito del Camel ponce a Pietrasanta. Così si presentava piazza Duomo intorno alle 22. Il deserto, là dove ogni anno si adunavano migliaia e migliaia di persone per il brindisi con il ponce al mandarino. Una bolla spezzata dai passi dei pochissimi residenti che rientrano in casa per il coprifuoco.
