PROV. LUCCA - La Vigilia di Natale la Santa Messa potrà iniziare tra le 19 e le 20.30 e dovrà terminare in tempo per consentire il rientro a casa dei fedeli per le ore 22.
Da lunedì 14 dicembre, a partire dalle ore 20, sul sito www.diocesilucca.it i fedeli potranno segnalare la propria presenza alle Messe del fine settimana successivo, ma già anche a quelle di Natale. L’opportunità è offerta con largo anticipo in modo che tutti possano organizzarsi per tempo, onde evitare possibili code e assembramenti, e rispettando il servizio dei volontari che curano l’apertura delle chiese in ossequio alle disposizioni anticontagio.
L’arcivescovo Paolo Giulietti ha inoltre invitato i parroci, ove opportuno, a prevedere a Natale, come anche nelle festività successive, l’aumento del numero delle Messe. Inoltre, in rispetto alle normative vigenti, la Diocesi rende noto che il giorno 24 dicembre, vigilia di Natale, la Messa vespertina può essere celebrata con orario d’inizio compreso tra le 15 e le 18 e la Messa della notte può essere celebrata con orario d’inizio tra le 19 e
le 20.30, ma deve terminare in tempo per consentire il rientro a casa dei fedeli per le ore 22.
È poi possibile in questi giorni accostarsi al sacramento della riconciliazione. I parroci da mesi sanno gestire questi momenti importanti con le dovute precauzioni e a loro si faccia riferimento. In alcune comunità parrocchiali, nei giorni compresi tra il 16 e il 24 dicembre, ci saranno anche celebrazioni comunitarie della penitenza con assoluzione generale: per queste sarà possibile segnalare la propria presenza sul sito della diocesi, con le stesse modalità delle messe festive.
Sia per le Messe che per le celebrazioni comunitarie della penitenza, è possibile prenotarsi sia via web che tramite telefono al numero fisso 0583.53576 (lunedì-venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; sabato dalle 10 alle 12). Per la città di Viareggio è a disposizione anche il numero 0584.388990.
Affinché le celebrazioni natalizie possano svolgersi in sicurezza, alle centinaia di volontari già mobilitati ogni domenica se ne aggiungeranno degli altri, per occuparsi dei vari aspetti dei protocolli diocesani anti-covid, a cominciare dall’ingresso in chiesa.
A loro l’arcivescovo Paolo Giulietti con una lettera rivolge queste parole: “So bene l’impegno e la dedizione con cui, dal maggio scorso, consentite lo svolgimento delle celebrazioni domenicali. Tutti hanno imparato a conoscere il vostro sorriso e la vostra professionalità all’ingresso delle chiese, la pulizia dell’interno e la gestione ordinata dello svolgimento dei riti. Di questo non finirò mai di ringraziarvi. Non abbiate timore ad essere generosi! Mi sento di dire a tutti che la gioia intima, che ogni servizio lascia nel cuore, sarà preziosa
per voi e per i vostri cari: essi potranno toccare con mano come solo la bontà rende davvero felici. Sappiate poi che il Signore è grande e non si lascia vincere in generosità, ma ripaga in misura abbondante ogni atto d’amore”.