LUCCA - In 2000 ne hanno fatto richiesta. 1136 sono state le famiglie inserite in graduatoria e 864 quelle escluse. A breve un secondo avviso per attribuire ulteriori benefici.
E’ stata pubblicata stamani all’albo pretorio online la graduatoria per l’attribuzione dei buoni spesa alimentari.
L’amministrazione comunale infatti, ha deciso di utilizzare lo strumento dell’avviso pubblico per la seconda tranche di finanziamento di 470.000 euro, erogata dal Governo a favore delle famiglie e dei singoli cittadini che hanno visto peggiorare la loro situazione economica a causa del perdurare della pandemia. Il primo avviso, che si è chiuso il 15 dicembre, servirà a distribuire 240.000 euro fra i nuclei familiari che presentano tutta una serie di requisiti, fra cui, essenziale, la residenza nel comune di Lucca.
A questo primo bando hanno risposto 2000 nuclei familiari. Fra questi, 1136 sono quelli risultati idonei e inseriti nella graduatoria e i primi 853 riceveranno subito il contributo sulla base del numero dei componenti del nucleo: 200 euro per quelli composti da 1 a 2 persone; 300 euro per le famiglie composte da 3 a 4 persone e 400 euro per i nuclei più numerosi. Le 283 famiglie che sono state inserite nella graduatoria ma che non riceveranno adesso il buono spesa, verranno comunque riconsiderate nel nuovo avviso che l’amministrazione intende pubblicare entro gennaio. Per quanto riguarda invece le 864 domande non inserite nella graduatoria, la maggior parte di esse sono risultate incomplete e potranno quindi essere ripresentate, sempre nell’ambito del nuovo avviso.
“In questo modo – spiega l’assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli – continuiamo a supportare quelle persone e quelle famiglie che per gli effetti gravissimi della pandemia si sono trovate di colpo a non poter più contare su entrate economiche indispensabili. A differenza di quanto abbiamo fatto a marzo, nell’immediatezza dell’emergenza, per questa seconda fase di aiuti stiamo utilizzando lo strumento dell’avviso pubblico, che ci consente di indicare con precisione i requisiti di accesso e quelli premianti. In questo modo riteniamo di potere individuare con maggiore precisione il target a cui ci rivolgiamo, che è costituito proprio da quei nuclei che, da una situazione di normalità, sono passati a una condizione di bisogno in questi lunghi mesi di emergenza. D’altra parte – aggiunge Giglioli – mettere a disposizione delle famiglie nuove risorse vuol dire anche immetterle nel sistema cittadino nel suo complesso, attivando un circolo virtuoso che porta benefici all’intera collettività”.
La distribuzione dei buoni spesa alle famiglie inserite utilmente in graduatoria inizierà il 4 gennaio e sarà effettuata in tutta sicurezza presso l’ex centro di accoglienza turistica di viale Luporini. Con un nuovo avviso che verrà pubblicato in questi giorni sul sito del Comune, gli interessati potranno prendere visione del giorno e ora in cui dovranno recarsi a ritirare il buono spesa, sotto forma di carta prepagata che potrà essere utilizzata per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità in tutta una serie di negozi lucchesi convenzionati.