VIAREGGIO - 90 anni fa la tragedia dell'Artiglio esploso davanti alla baia di Quiberon in Francia. Morirono in 12. Quattro erano i gloriosi palombari viarerggini
L’esplosione avvenuta nella baia di Quiberon in Francia il 7 dicembre di 90 anni fa, affondò l’Artiglio, impegnato nella demolizione del piroscafo “Florence” e causò 12 morti, 4 dei quali viareggini: i palombari Alberto Gianni, Aristide Franceschi, Alberto Bargellini e Romualdo Cortopassi. Quella tragedia avvenuta a pochi giorni dal Natale 1930, proiettò il nome di Viareggio e dell’Artiglio sulle prime pagine di tutti i giornali e riviste del mondo. Per i mitici palombari non vi era impresa impossibile e sempre più la loro attenzione era concentrata verso i carichi contenuti nei relitti sul fondo dell’oceano, creando le premesse per imprese mai affrontate prima. Tutto il mondo parlò del recupero totale del carico dell’Egypt, piroscafo colato a picco nella Manica, che conservava, a 130 metri di profondità, 5 tonnellate e mezzo di oro e 43 tonnellate di argento, per un valore di 5 milioni e mezzo di dollari di allora.
Altri palombari, cresciuti alla scuola del Gianni, intanto erano pronti a portare avanti il lavoro. Nacque così l’Artiglio II per strappare al mare il tesoro dell’Egypt.