LUCCA - Un nostro telespettatore denuncia una situazione di inquinamento dell'aria che avviene tutte le mattine nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Lucca e palesemente visibile dalle mura verso le ore 7-7,30.

 

La definisce una nuvola “mortale” di fumo di nafta bruciata, ben visibile nelle fredde mattinate di tramontana ma ugualmente presente anche nei giorni più caldi. Secondo il nostro segnalatore proviene dai locomotori diesel del deposito di via Nottolini dove i macchinisti, appunto in orario mattutino, accendono queste macchine “antidiluviane”, così le definisce, prima di partire per il loro servizio. Come vedete dalle foto, e soprattutto dal filmato, la perdurante nube tossica si estende e si sposta dapprima verso San Concordio (uno dei quartieri più popolosi della città) e poi vira verso il centro cittadino dove ristagna sino alla tarda mattinata. Poi sempre il nostro telespettatore fa cenno alla notizia data nel tg noi sulla restrizione del traffico automobilistico nella città a causa dello sforamento delle polveri sottili ma la situazione suddetta sembra molto più grave. Infine suggerisce e sollecita con forza un intervento dell’ARPAT per evitare questo avvelenamento giornaliero.