PISA - Con poco più di 1.100 casi nelle ultime 24 ore, un tasso tra positivi e tamponi sceso al 17,9% (dopo aver toccato picchi del 33) e un calo molto lento ma costante dei ricoveri e delle terapie intensive, la Toscana si prepara a tornare zona arancione. Probabilmente tra il 3 e il 4 dicembre.
Lo ha annunciato il presidente Eugenio Giani a margine della visita ai drive thorugh di Pisa, dopo aver sentito il Ministro della Salute Roberto Speranza. Nel rispetto del dpcm, la zona rossa deve persistere per almeno 14 giorni dunque fino a domenica 29 novembre. Dopodichè, alla prima riunione utile del Cts e del Governo sarà presa la decisione.
I dati in calo spingono il governatore a pronosticare un Natale con una Toscana gialla e il livello di allerta minimo.
Un Natale in zona gialla potrebbe risollevare in minima parte i consumi. Sempre che non sopraggiungano nuove e spcifiche limitazioni nel nuovo dpcm di dicembre al quale il Governo sta lavorando per disciplinare il periodo natalizio. Si discute in queste ore di vietare lo spostamento tra Regioni anche se gialle e di confemare il coprifuoco alle 22 anche la vigilia di Natale e Capodanno.