CALCIO C - Erano punti pesanti quelli in palio al Marcello Melani nella gara tra arancioni e rossoneri. La Pistoiese s'impone 2 a 0 coin le reti di Chinellato nel primo tempo e di Valiani nella ripresa. Lucchese sempre più ultima in classifica.
Sulla ruota di Pistoia esce il 61, tante le sfide di campionato con quella odierna che hanno visto contrapporsi arancioni e rossoneri. Accomunati da una grave crisi (la classifica è impietosa) nessuno può perdere la partita. Lopez fa di necessità virtù e conferma per molti undicesimi la squadra battuta mercoledì dall’Albinoleffe. Lo schema iniziale è il 3-5-2. Debutto di Riolfo sulla panchina della Pistoiese. Parte bene la Lucchese (in maglia bianca) con Bianchi (4′) che conclude di poco a lato. Ancora Bianchi (9′) va vicinissimo al vantaggio ma il pallone lambisce il palo della porta di Vivoli. La Lucchese è viva e al quarto d’ora è capitan Benassi ad impegnare Vivoli. La replica degli oranges è affidata a Cesarini che impegna l’attento Coletta. Quasi alla mezz’ora Pistoiese in vantaggio con Matteo Chinellato e ancora una volta la Lucchese si ritrova sotto. Momento delicatissimo ma è vietato disunirsi. Ci riprova ancora Bianchi per una Pantera che non sta demeritando ma che fatica a trovare la via del gol. Il tempo si chiude con un intervento falloso su Nannelli, che Tremolada di Monza però giudica fuori area, e con la Pistoiese avanti 1-0. Inutili proteste. Nella ripresa il canovaccio tattico vede la Lucchese protesa in avanti alla ricerca del pareggio. Dentro Moreo al posto di Sbrissa per una sorta di “rischiatutto” 2020. Sale la pressione della Luchese che prende d’assedio la metà campo arancione. Ma al 36esimo è ancora la Pistoiese a trovare la via del gol con Francesco Valiani, il suo uomo più rappresentativo. Sul 2 a 0 cala il sipario e tramontano le speranze di evitare la nona sconfitta su 12 partite e un ultimo posto sempre più desolante. La squadra si è anche battuta ma palesa i soliti vistosi limiti. Settimana piena col recupero di Pontedera mercoledì e l’Alessandria domenica prossima al Porta Elisa. Per la serie: finchè c’è vita c’è speranza ma certo che è sempre più dura.