Una provincia di Lucca spacchettata, allargata e divisa. E' quanto previsto dallo schema di decreto che ridisegna i collegi elettorali a seguito dell'approvazione del referendum sul taglio dei parlamentari votato lo scorso settembre.
La riforma ha ridotto da 600 a 400 i membri della Camera e da 350 a 200 al Senato. In Toscana si passa da 38 a 24 deputati e da 18 a 12 senatori. Scorrendo la bozza della nuova cartina, per Montecitorio la Piana di Lucca, la Valle del Serchio e la Val di Nievole saranno nello stesso collegio. Mentre tutta la Versilia sarà con Massa e Lunigiana. Il plurinominale alla Camera rispetto all’attuale si allarga fino al Mugello.
Per il Senato ci sarà un unico collegio plurinominale per tutta la Toscana. La provincia di Lucca sarà nel collegio 3 insieme a Massa Carrara, Pistoia e Prato. Tranne Viareggio, Camaiore e Massarosa che saranno invece con Pisa. Alle elezioni del 2018 vennero eletti tra Lucca e Versilia ben sei parlamentari. Un numero destinato ad essere molto ridimensionato alle prossime elezioni.
Lo schema deve essere approvato entro il 4 gennaio. Ma per completare effettivamente la riforma del taglio dei parlamentari, bandiera del M5S, è necessaria anche la riforma della legge elettorale.