CAPANNORI - Quando è esploso il rogo il titolare si trovava all'interno della palestra, chiusa naturalmente al pubblico. Era insieme alla sorella con la quale stava sbrigando delle pratiche contabili.
Un grosso spavento e la paura di perdere la vita. Così il titolare della palestra Auser di Marlia Stefano Bicchi ricostruisce gli attimi vissuti, in prima persona, quando hanno iniziato a divampare le fiamme da un annesso esterno della struttura, che è andato completamente distrutto. Quando è esploso il rogo il titolare si trovava all’interno della palestra, chiusa naturalmente al pubblico Era insieme alla sorella con la quale stava sbrigando delle pratiche contabili. Le cause sono ancora in corso di accertamento, ma secondo il titolare potrebbe essersi trattato di un corto circuito, batosta che si aggiunge ad una situazione complicata in partenza, a causa della chiusura imposta dalle restrizioni – riferisce Bicchi – che ha voluto anche rispondere ad alcune accuse che avrebbe ricevuto nelle ultime ore.