LUCCA - Non solo DAD, didattica a distanza. A Lucca parte la DAF, didattica anche fuori. Sono stati realizzati i primi allestimenti per la scuola all'aperto in tre istituti del territorio comunale.
La scuola arriva in giardino, grazie alla didattica all’aperto e ai nuovi allestimenti in diversi istituti del territorio comunale di Lucca. La ridefinizione degli spazi esterni secondo i principi dell’educazione all’aperto è già ultimata nelle scuole di Saltocchio, Ponte a Moriano e San Pietro a Vico, ma presto anche altri istituti potranno attingere al finanziamento da 330mila euro varato dal Comune, che ha scelto di dedicare una parte significativa dei fondi derivanti dalle mancate uscite dei servizi scolastici non erogati nel periodo di sospensione della primavera scorsa per favorire la ripresa delle attività e per riorganizzare gli ambienti scolastici, soprattutto quelli all’aperto.
L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle politiche formative guidato da Ilaria Vietina, vuole offrire ai bambini nuove modalità di vivere la scuola, soprattutto in questo periodo emergenziale, fornendo al contempo nuovi strumenti per l’apprendimento e la formazione oltre a creare una comunità di bambini e di famiglie più consapevole e più attenta al territorio.
Gli allestimenti, progettati dall’architetto Mao Fusina e realizzati da Spazio Arredo, sono manufatti in legno, gazebo, sedute, tavoli, luoghi di gioco e di scoperta; veri e propri ambienti ecologici, a zero impatto e polifunzionali.
Lucca, insieme a Bologna, è città-pilota in Italia del percorso educativo che utilizza gli spazi verdi e all’aperto come luoghi per la didattica e la formazione.