VIAREGGIO - L'informazione è un bene fondamentale tutelato dall'articolo 21 della Costituzione italiana. Specie di questi tempi segnati da una circostanza molto critica che ci costringe, per prudenza, ai domiciliari, essere informati, diventa un dovere.
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Ed è proprio per questo che tra i provvedimenti adottati dal governo, vengono garantite l’apertura delle edicole e il lavoro dei giornalisti sia della carta stampata che di radio e tv, nonostante i rischi. In una condizione emergenziale come quella che stiamo tutti vivendo, l’informazione per i cittadini è cruciale, anche se è un grosso sacrificio per gli addetti. Pensiamo per esempio agli edicolanti che svolgono il loro lavoro per garantire un servizio e per evitare, al tempo stesso, il rischio che le notizie strampalate o fake news vengano diffuse.