VIAREGGIO - L'escalation di contagi da coronavirus nelle residenze per anziani, spesso private, ha spinto la Regione Toscana a varare nuove misure per gestire i casi e tutelare gli operatori sanitari. L'ordinanza è stata firmata domenica pomeriggio dal presidente Enrico Rossi.
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Nel caso in cui in una rsa un’ospite risulti positivo al Covid-19, se sintomatico e in condizioni instabili, verrà preso in carico dal sistema sanitario regionale. Se i sintomi sono lievi, verrà mantenuto in isolamento all’interno della stessa struttura, se possibile, oppure in una struttura socio-sanitaria dedicata. Sempre in caso di un ospite positivo, la Rsa – se non è divisibile in aree e percorsi Covid e non Covid, sarà sottoposta a quarantena, sotto la sorveglianza della Asl. E tutti, ospiti e operatori, sottoposti a tampone.
La situazione in provincia di Lucca è attenzionata dalle autorità sanitarie. In Garfagnana preoccupano i 19 casi registrati alla Paoli Puccetti di Gallicano, dove purtroppo c’è stato un decesso. In Versilia un morto alla Villa San Lorenzo di Seravezza e alla Laguidara di Marina di Pietrasanta, dove i positivi sono diversi tra ospiti e personale sanitario.
Siamo andati a vedere come va la situazione allo storico Sacro Cuore di Gesù di Viareggio, la struttura più grande della Versilia.