PALLAVOLO B1 DONNE - Ancora un’occasione di grande spettacolo per il numeroso pubblico bianconero e un bel test di conferma che Becheroni pretendeva dalle sue giocatrici; una risposta chiara e diretta che non ha fatto della straordinaria prova di Trevi un effimero fuoco di paglia.
Non facile l’avvio di gara per la Bionatura, opposta ad uno squadrone, il Megabox Battistelli Pesaro, destinato a far parlare di se in questo lungo campionato, ricca di atlete di spessore e fisicamente molto dotate. La tensione, tangibile dai tifosi, si traduce in campo con disattenzioni anche banali che consentono alle pesaresi di non perdere mai troppo terreno, bensì di recuperare anche svantaggi e solchi nel punteggio che Nottolini cerca di creare. Il primo set così va alle ospiti che chiudono 26-24. Ma la Nottolini c’è eccome se c’è. Trascinata dal suo pubblico e da un palazzetto ormai troppo angusto, la squadra del presidente Paolo Gradi ribalta punteggio e partita imponendosi nel secondo e terzo parziale 25-20 e 25-22. Pesaro trema. Ma lo spessore delle marchigiane è indiscutibile tanto che riescono a vincere il quarto set ancora 26-24 riaprendo di gioco tutto. Una settimana dopo Nottolini ancora al tie break dove possono tremare i polsi e le mani farsi mollicce. Ma non è il caso di questa squadra che invece va avanti e chiude fra il tripudio generale 15-12 con un punto di Sofia Renieri. Vittoria importantissima che porta due punti in classifica ma che soprattutto rafforza la convinzione che questa Bionatura può davvero giocarsela con tutti.