FIRENZE - "Arcipelago Pulito" si allarga: da oggi il progetto sperimentale toscano per ripulire i mari dall'invasione di plastica con l'aiuto dei pescatori comprende ufficialmente anche Viareggio. In Regione è stato infatti firmato il nuovo protocollo di intesa.

A Livorno – già operativa – si aggiungono Viareggio, Porto Santo Stefano e Porto Ercole sull’Argentario, Castiglione della Pescaia e Piombino. I porti con il maggior numero di pescherecci. 105 in tutto, di cui 44 a Viareggio, la prima flotta della Toscana.
La novità ulteriore, rispetto alla prima sperimentazione condotta nel 2018 a Livorno, è che saranno i Comuni stessi, con un proprio e successivo disciplinare, a definire le filiere locali dalla raccolta allo smaltimento. A Viareggio il progetto – oggi pronto a partire – è in cantiere da tempo e vede coinvolti Comune, Sea, Cittadella della Pesca e Navigo.
A Livorno sei piccoli pescherecci con reti a strascico hanno raccolto in mare diciotto quintali di rifiuti (il 20 per cento si sono rivelate plastiche riciclabili), pari ad un volume di ventiquattromila litri.