PUGILATO - Convincente vittoria di Marvin Demollari (Pugilistica Lucchese) che batte nettamente il temibile Osvaldo Gagliardi. Match dominato dal pugile lucchese che ha messo anche ko il rivale poi fermato dall'arbitro per ferita. A metà novembre la semifinale del Torneo delle Cinture WBC.
Forte, determinato, tonico. Quasi feroce ma lucido. Un eccellente Marvin Demoilari batte nettamente il temibile Osvaldo Gagliardi nell’incontro dei pesi leggeri (al limite dei 61,3 kg) svoltosi alla palestra coperta del campo Coni di Lucca di fronte a circa 400 calorosi appassionati della nobile arte. Il match era valido come quarto di finale del Torneo delle Cinture WBC, una sorta di Academy sugli astri nascenti del pugilato nostrano. Catechizzato a dovere e con la solita maestrìa all’angolo dal suo mèntore Giulio Monselesan, Demollari sapeva che sarebbe stata una battaglia ma fin dalle prime battute è parso assoluto padrone del ring. Quasi allo scadere della prima ripresa ha toccato duro Gagliardi spedendolo al tappeto per la prima volta in carriera. Contato dall’arbitro il pugile romano è riuscito comunque a terminare il round. Anche nella seconda ripresa Marvin porta i colpi migliori: netti e precisi, Una testata fortuita provoca una ferita ad entrambi i pugili, più profonda quella di Gagliardi. Resosi conto del pericolo il pugile romano attacca con decisione nel terzo round ma Demollari è scaltro e bravo a colpire d’incontro facendosi ancora preferire. A quel punto però l’arbitro si rende conto della gravità e del profondo taglio all’occhio destro del fighter romano e decide di arrestare il combattimento che Marvin stava conducendo di ben quattro punti. Una grande prova di forza quella esibita dal pugile di Monselesan che accede così alla semifinale del Torneo del Cinture WBC dove affronterà il vincitore del match che si disputerà a metà ottobre tra l’abruzzese Matteo Di Tonto e il romano Luca Angeletti peraltro già affrontato e battuto nel settembre 2018 sul ring di Capannori. A questo punto sognare la finale non è azzardato, anzi. Naturalmente il vincitore del Torneo delle Cinture scalerà le graduatorie nazionali e potrà giocarsi la chance di combattere per il titolo tricolore dei pesi leggeri. I vari Carafa ed Henchiri sono avvisati…