VIAREGGIO - Molto più di un concerto, il Jova bis regala emozioni come fosse la prima volta. Viareggio si è svegliata presto per accogliere il popolo di Lorenzo Cherubini nel giorno del grande evento al Muraglione

Molto più di un concerto, il Jova bis regala emozioni come fosse la prima volta. Viareggio si è svegliata presto per accogliere il popolo di Lorenzo Cherubini nel giorno del grande evento al Muraglione. I 40 mila fans si sono accampati in ogni angolo libero attorno all’area concerto in attesa dell’apertura dei cancelli, alle 14 sfidando un inaspettato caldo torrido. Alcuni si sono messi in coda a partire dalla notte, persino chi aveva già partecipato alla prima tappa viareggina. E anche questa volta sembra essere filato tutto liscio e senza intoppi sotto il profilo della viabilità e della macchina organizzativa che ruota attorno all’evento.