PIETRASANTA - Da città di artigiani, a città d'arte e turistica. Dalle strade del centro affollate di laboratori, polvere di marmo e botteghe di scalpellini, alle vie di oggi dello shopping, dei ristoranti e delle lussuose gallerie d'arte. E' l'evoluzione di Pietrasanta, raccontata da chi l'ha vissuta.

Come Khaled Zaki, artista egiziano, arrivato nel 1988 nella Piccola Atene per imparare la tecnica della lavorazione del marmo e del bronzo. E che da allora si divide tra la Versilia e l’Egitto.

Zaki sarà ospite venerdì sera alle 18.30 al Musa nello spazio delle “Conversazioni con l’artista”. La sua non è certo l’unica posizione critica verso la metamorfosi della cittadina versiliese. Ma turismo e artigianato possono coesistere, ci spiega Zaki, che lancia un avvertimento alle istituzioni e agli imprenditori del settore.