PUGILATO - Miria Rossetti Busa della Pugilistica Lucchese torna in “azzurro“: dal 4 di Luglio al 7 sarà infatti ad Assisi e dall’8 in Irlanda per un dual match contro la nazionale irlandese. Motivo di orgoglio e soddisfazione per tutta la società lucchese e in particolare per il neo maestro Giulio Monselesan.
Negli ultimi tre anni la cifra delle donne che praticano il pugilato nelle oltre novecento palestre federali è raddoppiata. La Pugilistica Lucchese oltre ai corsi amatoriali dove sono presenti in buon numero le ragazze ha nel gruppo degli agonisti tre atlete : Corina Babici ( elite 2 di 51 kg che alterna la palestra con il lavoro e due figli ) e poi due schoolgirl che ancora devono compiere 14 anni , Noemi Garofano e Miria Rossetti Busa. In questi giorni con un breve messaggio Valeria Calabrese, tecnico federale del settore femminile della Federazione
Pugilistica Italiana, ha contatto il “maestro” Giulio Monselesan (tra l’altro dal 16 giugno Monselesan è stato promosso Maestro di 1° livello, dopo aver brillantemente superato gli esami ad Assisi lasciandosi alle spalle la qualifica di tecnico) annunciandogli la prossima convocazione in “nazionale “ della Rossetti che dovrà presentarsi ad Assisi al centro federale il 4 di Luglio per poi andare in Irlanda a sfidare le pari età per un dual match Irlanda-Italia. Si tratterà di un test molto impegnativo per le ragazzine azzurre chiamate poi a fine agosto ai campionati europei in programma in Georgia. Miria Rossetti potrebbe quindi non solo debuttare in maglia azzurra, e sarebbe la prima boxer nella storia dello sport lucchese a centrare questo obbiettivo, ma parteciperebbe anche alla massima competizione europea per la sua categoria 44 kg school girl.