VIAREGGIO - Aveva chiesto di passare alla Cittadella per il suo ultimo saluto. E non poteva che essere così. Il mondo del Carnevale di Viareggio ha pianto uno dei suoi maestri più geniali e significativi, Luigi Renato Verlanti. Scomparso mercoledì mattina a 90 anni, compiuti il giorno prima.
Nell’Hangar 8 è stata allestita la camera ardente per l’addio. Circondato dai bozzetti dei suoi carri più belli e memorabili, valsi in tutto ben sei primi premi facendone uno dei carristi più blasonati di sempre, grazie anche alle proficue collaborazioni con Sergio Baroni e con Menghino. Una carriera straordinaria, da grande artista, partita a soli 14 anni con i primi bozzetti, e terminata nel 2010 con un ultima collaborazione insieme a Luigi Bonetti.
A stringersi attorno alla famiglia, c’è stato tutto il mondo della cartapesta, carristi e mascheratisti.
La Presidente della Fondazione Marialina Marcucci e il vice sindaco Valter Alberici. Entrambi hanno anticipato che la città omaggerà in qualche modo Verlanti, probabilmente anche nel prossimo Carnevale, con una dedica o un riconoscimento che conservi ancora di più la sua memoria. Un forte abbraccio terminato tra gli applausi, sulle note di Maschereide.