SERAVEZZA - Inagibile la primaria “Ermenegildo Frediani” di Seravezza. Il provvedimento ufficiale a firma del sindaco Riccardo Tarabella arriverà lunedì mattina, basato sulle risultanze delle verifiche tecniche condotte nelle scorse settimane.
Il fabbricato, esaminato nel quadro degli studi sulla vulnerabilità sismica degli edifici strategici e rilevanti, non soddisfa infatti i parametri di legge relativi ai carichi verticali, elemento che – in caso di eventi di particolare intensità – potrebbe rendere la scuola non sicura.
La relazione tecnica impone quindi l’interdizione temporanea del fabbricato. Per la messa a norma il Comune ha già avanzato alla Regione Toscana richiesta di finanziamento per circa 2,4 milioni di euro.
Ma intanto bisogna trovare una sede alternativa e provvisoria per accogliere i piccoli alunni a settembre per il prossimo anno scolastico. Di questo l’amministrazione ha già parlato con le famiglie in un incontro ad hoc giovedì sera.
I nove edifici pubblici del capoluogo disponibili non sono risultati agibili, al pari della Frediani. Tecnicamente fattibile il trasferimento a Ripa nel plesso “Italo Calvino”, soluzione però non gradita alle famiglie. Per rimanere nel capoluogo, come richiesto anche dalle categorie economiche, la soluzione più probabile (se non l’unica) è quella dei prefabbricati, classi-container che potrebbero essere installate nei terreni di Villa Henraux in centro. A giorni arriverà la conferma.