PIETRASANTA - Il nuovo sindaco di Pietrasanta sarà deciso al ballottaggio il 24 giugno. Questo il verdetto - arrivato all'alba di lunedì - del primo turno di voto, che ha visto prevalere il candidato del centrodestra Alberto Giovannetti con il 39,8%.
Giovannetti – che ha raccolto oltre 5mila voti – se la vedrà con il candidato del centrosinistra, Ettore Neri, che è arrivato al 33,7% (4.256).
Non centra il ballotaggio fermandosi al terzo posto Daniele Mazzoni (ex vice sindaco candidato con la lista civica SiAmo Pietrasanta) che ha raccolto il 15% e 1.900 voti. Il Movimento 5 Stelle non capitalizza il successo delle politiche (tra il 25 e il 27%): il candidato sindaco Nicola Briganti non va oltre i 1000 voti e l l’8,5%, meno del 2015. Chiude Marco Dati (Sinistra per Pietrasanta) il 2,8% e appena 362 voti.
Venendo ai risultati di lista, il Pd è il primo partito cittadino con il 21,5%, segue la Lista Mallegni con il 15,5% e SiAmo Pietrasanta con il 15%. Nella coalizione di centro destra dietro alla lista Pietrasanta prima di tutto c’è la Lega che segna il record in città con il 12,68% superando Forza Italia, ridotta al 10%.
Sul fronte del Consiglio comunale, sarà il verdetto del ballottaggio a stabilire i rapporti di forza e gli eletti effettivi. Ma ci sono già dei vincitori. Il record dei più votati va alla lista civica di Mazzoni, con Daniele Taccola (359 preferenze) e l’ex assessore Lora Santini (348) rispettivamente l’uomo e la donna più votati di Pietrasanta.