LUCCA - Prima data della 21 esima edizione del Lucca Summer Festival che ha visto esibirsi sul palco di piazza Napoleone la band statunitense dei Queens of the stone Age, vera e propria icona rock degli anni 90, tornata prepotentemente sulle scene. Circa 5000 i presenti nella piazza.
E’ il rock il grande protagonista dell’apertura della 21 esima edizione del Lucca Summer Festival. A infiammare i circa cinquemila accorsi in piazza Napoleone da buona parte d’Europa sono state le sonorità stoner rock dei Queens of the stone Age. La band capitanata dal suo iconico frontman Josh Homme è tornata prepotentemente sulle scene col suo ultimo album Villains, uscito lo scorso anno dopo un silenzio di quasi quattro. Ma i suoni sono ancora estremamente potenti e la band dimostra ancora di avere la voglia degli anni novanta di trasformare le piazze in grandi arene con brani come No one knows o Keep your eyes peeled.
A scaldare la piazza, nella prima parte della serata, ci hanno pensato i due gruppi spalla. L’apertura, un po’ tiepida a dire la verità, è toccata ai CRX, poi sul palco sono saliti i Rival Sons e le cose hanno iniziato a farsi serie, con una performance degna di aprire la strada all’esibizione delle “Regine”. Dal punto di vista della logistica il battesimo del nuovo sistema di doppio filtraggio è stato promosso a pieni voti, anche se il riscontro effettivo si avrà solo in occasione di date decisamente più partecipate. E adesso l’attenzione è rivolta a mercoledì, quando in piazza Grande arriverà il geniale Caparezza.