LUCCA - E' stata consegnata nella sala rossa di Palazzo Orsetti, la Medaglia della città di Lucca al pittore Gualtiero Passani per la sua carriera artistica.
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A consegnare il riconoscimento al pittore che, nato a Carrara nel 1926, dagli anni Settanta vive e lavora a Lucca, è stato il sindaco Alessandro Tambellini, che ha voluto in questo modo sottolineare i meriti artistici e culturali del pittore “adottato” dalla città di Lucca.
Passani si è confrontato nel corso della sua lunga carriera con alcuni fra i più noti artisti del Novecento: Ottone Rosai, Arturo Dazzi, Moses Levy, Ardengo Soffici e Pablo Picasso. Alla fine degli anni Settanta, trasferitosi a Lucca dove inizia l’insegnamento all’istituto Magistrale, Gualtiero Passani decide di non partecipare più a mostre ed eventi pubblici: in linea con il senso profondo che ha dell’arte concepita come libertà di espressione, intende così evitare ogni condizionamento del mercato speculativo. Dopo avere acquistato una casa isolata a Nozzano, la trasforma in alloggio-studio e, insieme alla moglie Antonia e alla figlia Lydia ne fa il suo eremo dove poter continuare a creare in piena libertà.