MODENA - Nei mesi scorsi sono usciti diversi articoli sulla stampa emiliana che riportavano la preoccupazione per lo stato di abbandono dello storico Rifugio Marchetti, presso il Lago santo nel comune di Pievepelago (MO), chiuso dal 2015 a seguito di un contenzioso per sfratto tra il vecchio gestore Giorgio Ballestri e l’ASBUC di Barga, proprietaria dell’immobile.
Contenzioso che adesso potrebbe arrivare in cassazione dopo la condanna di Ballestri confermata in appello. Ora proprio dall’ASBUC arrivano però buone nuove per quanto riguarda lo stato del rifugio. L’ASBUC, il prossimo 20 maggio (ore 11) al Lago Santo, presenterà il progetto di ristrutturazione. Il nuovo Comitato dell’ASBUC di Barga vuole riportare all’originale splendore questo immobile, parola del presidente Francesco Feniello che dichiara che ASBUC vuole ripristinare i danni causati negli anni, per incuria, negligenza e mancate manutenzioni.
L’intervento prevede una spesa di circa 40 mila euro e servirà in particolare a mettere in sicurezza la terrazza, realizzando un nuovo pavimento galleggiante in legno e per interventi di impermeabilizzazione della struttura onde arginare i danni causati dalle infiltrazioni. Saranno necessari poi anche nuovi interventi per la ristrutturazione completa del rifugio per i quali è già stato dato incarico ad un progettista. Feniello fa sapere che al termine degli interventi di recupero: “Il Rifugio verrà affidato ad un nuovo gestore, scelto con cura, per la rinascita e la sua crescita dal punto di vista turistico ed economico”.