PIETRASANTA - La Versilia registra un'impennata da record nella raccolta differenziata nel 2017. Lo dicono i dati forniti da Ersu nei cinque comuni costieri serviti. In un anno - compresa la new entry Montignoso - sono state raccolte 35.404 tonnellate.
Il 5,8% in più rispetto al 2016. Il livello medio di differenziata è del 68%. Ovunque cala la produzione di indifferenziato, ovvero rifiuti da portare in discarica.
E’ una vera e propria classifica quella stilata dall’azienda dei rifiuti, che insieme alle amministrazioni comunali sta accelerando ovunque con l’estensione della differenziata e del porta a porta.
Il primo Comune è Pietrasanta che in un anno ha visto una crescita addirittura del 10%, grazie alla copertura estesa a tutto il territorio e all’intesa raggiunta coi balneari. Promosso da Ersu anche il centro di raccolta del verde introdotto dalla giunta Mallegni, a suo tempo contestato: il verde portato all’impianto dai cittadini è stato superiore, anche se di poco, a quello che veniva raccolto a domicilio.
Corre anche Seravezza, dove da lunedì partita il servizio di prossimità in montagna. In crescita Forte dei Marmi e soprattutto Massarosa, che nel 2018 – anno di svolta – ha esteso il porta a porta alle colline nord. Fanalino di coda Stazzema: nonostante le difficoltà dovute alla conformità montana del territorio, è in netta crescita.