PIETRASANTA - Il 10 di giugno i pietrasantini sono chiamati alla urne per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio comunale. In queste ore il Ministro Minniti ha firmato infatti il decreto che fissa le elezioni amministrative in tutta Italia.
Primo turno domenica 10 giugno dunque. In caso di ballottaggio si tornerà a votare domenica 24 giugno, a estate ormai avviata. Pietrasanta è l’unico Comune della provincia di Lucca chiamato al voto. Per giunta con elezioni anticipate, dovute alle dimissioni dell’ex sindaco Massimo Mallegni, candidato e poi eletto al Senato con Forza Italia. Si voterà nei vicini capoluoghi di Pisa e Massa.
Dunque manca poco più di due mesi alle elezioni, e il quadro politico ancora non è definito. O meglio, non lo è nel centrodestra. Ufficiale la candidatura di Alberto Giovannetti per Forza Italia: il coordinatore comunale ha il sostegno di Udc e di Pietrasanta Viva di Marco Marchi.Ma non della Lega, che invece punta decisa sull’avvocato Elisa Bartoli, già presentata alla città in Sant’Agostino. Un eventuale accordo su un unico nome, per niente scontato, sarà raggiunto solo dopo Pasqua. In più c’è la quasi certa candidatura di Daniele Mazzoni, ex vice sindaco di Mallegni, scartato a sorpresa dalla maggioranza uscente. E’ pronto a presentare una lista civica con una buona fetta dell’ultima giunta.
Nel centro sinistra la spaccatura era già annunciata. Ettore Neri, già sindaco di Seravezza, è sostenuto dal Pd, Leu e Pietrasanta Civica. Le forze di sinistra (ex Rifondazione e Pci) presentano l’avvocato Marco Dati. Il Movimento 5 Stelle ha ufficializzato l’albergatore Nicola Briganti.