STAZZEMA - Quattro Ministri del Pd (Del Rio, Martina, Fedeli e Orlando) e l'ex Premier Matteo Renzi, segretario dei democratici, da oggi sono iscritti all'anagrafe antifascista del Comune di Stazzema. La firma nel luogo simbolo dell'Eccidio del 1944 che costò la vita a oltre 500 innocenti.
Una folta delegazione era presente, tutta del Partito Democratico: Ministri, Sottosegretari di Governo, parlamentari uscenti e candidati. E anche i Millennials, i giovani democratici. Dopo un omaggio al cippo commemorativo nella piazza della Chiesa, il gruppo guidato dall’ex Presidente ha raggiunto l’Ossario delle vittime, dove ha incontrato e salutato i superstiti dell’Eccidio e i familiari. Poi la firma (digitale, su tablet), nell’anagrafe antifascista di Stazzema.
Una risposta diretta nel mezzo della campagna elettorale a Matteo Salvini, che aveva detto: “Mi limiterei all’anagrafe canina”, dichiarandosi contro tutti i regimi e contro la violenza.
“Non si tratta solo di un’iniziativa simbolica”, ha spiegato il sindaco di Stazzema Maurizio Verona, fautore dell’anagrafe che da dicembre a oggi ha raccolto oltre 33mila adesioni.