MASSAROSA - Il sindaco Franco Mungai incontrerà l'autore delle minacce apparse sabato mattina sulla pagina Facebook del Comune. Nel messaggio postato un cittadino, ricevuta una cartella esattoriale, annunciava allo stesso Mungai "So dove abiti", minacciando di farsi giustizia.
Abbastanza da spingere le forze dell’ordine a verificare gli estremi per un’indagine, visti anche i precedenti episodi di scritte offensive e minatorie sui muri ai danni del sindaco.
Ora però il clima si rasserena. L’autore del post minaccioso ieri ha scritto nuovamente sulla pagina del Comune. “Ho fatto una cavolata” – ha ammesso – “e chiedo scusa al sindaco Mungai e a tutta la comunità. L’ho scritto perchè sono in un momento difficile e in cura per depressione e vedendomi arrivare una lettera con il mio conto corrente l’ho presa come una minaccia e ho reagito con una cavolata.”
Pronta la replica del Comune, sempre sulla pagina Facebook: “Il sindaco Franco Mungai vorrebbe incontrarla”. E’ atteso adesso un faccia a faccia chiarificatore.
Un caso che si sgonfia da solo ma che in queste ore aveva già fatto molto discutere a Massarosa. Scoppiato dopo la proposta del sindaco di pubblicare on line nomi e cognomi degli evasori, prima che arrivasse lo stop del Garante della Privacy. Una mossa pensata per stanare coloro che, colpevolmente in ritardo nei pagamenti, hanno contribuito negli anni – secondo Mungai – a provocare il profondo deficit del Municipio, da decine di milioni di euro.
Della situazione economica e delle prospettive del Comune di Massarosa si parlerà questa giovedì sera alle 21 in diretta a Botta&Risposta, con esponenti della maggioranza e dell’opposizione.