MOTORI - Riccardo Pera è ancora in testa alla Porsche Carrera Cup Italia quando manca soltanto una prova alla fine, quella di Monza. Nonostante una buona dose di sfortuna anche al Mugello il 18enne pilota di Marlia ha saputo difendersi dagli attacchi degli avversari.
Riccardo Pera resiste al comando della Porsche Carrera Cup Italia anche dopo la tappa del Mugello, sesto e penultimo appuntamento del campionato che vede ancora in testa il 18enne talentuoso pilota di Marlia. In realtà in quella che possiamo considerare la gara di casa Pera ha avuto non pochi problemi. Dopo aver fatto registrare il terzo miglior tempo nelle quaifiche, le cose non sono andate benissimo in gara-uno che lo ha visto in difficoltà per problemi di assetto con la sua Porsche della Ebimotors. Ma il peggio doveva ancora arrivare visto in gara-due subito in partenza Riccardo scattava in testa alla corsa ma colpiva due birlili che causavano la rottura del radiatore. In modo stoico cercava di resistere in testa e ci riusciva per ben tre giri. A quel punto però la macchina diventava ingovernabile e ciò lo costringeva al ritiro. Il suo grande avversario per il tricolore, il varesino Rovera, non andava però oltre il settimo posto. Pera invece ha pututo scartare questo 0 che alla fine dei giochi gli permette di avere ancora 14 puntii di vantaggio ad una prova dalla fine, ovvero Monza. Casomai sul prestigioso circuito brianzolo il pilota lucchese pagherà una penalizzazione in griglia di ben 10 posizioni per eccessiva foga agonistica, si legge nella motivazione, che potrebbe complicargli le cose. 162 i punti di Pera contro i 148 di Rovera. Chiaro che i giochi sono ancora aperti ma dietro l’angolo sbuca un tricolore che alla prima stagione agonistica sarebbe un risultato davvero strepitoso.