PIETRASANTA - Di nuovo una coalizione di centrosinistra con il Pd? No, grazie. Il rifiuto arriva da Sinistra per Pietrasanta, il gruppo politico che riunisce il Pci e Rifondazione Comunista, che ha deciso di correre da solo in vista delle elezioni anticipate della primavera 2018.
Lo spiega una nota firmata dal direttivo e dal capogruppo del Consiglio comunale uscente Pietro Lazzerini. Una lista che valse il 7% e quasi 900 voti alle scorse elezioni, quando si presentò a sostegno di Rossano Forassiepi del Pd. Obiettivo tornare a governare riunendo tutte le forze della sinistra, antifasciste, che hanno sostenuto il No al referendum costituzionale. Tutti tranne l’ex alleato, il Pd, con cui avevano amministrato per cinque anni. “Un partito – è il duro commento della Sinistra – che in questi anni alla guida del Paese ha espresso, nei fatti, politiche regressive e di destra, con l’attacco ai diritti dei lavoratori, alla scuola pubblica, al welfare.
Intanto proseguono gli incontri del Commissario Prefettizio Priolo con i gruppi politici. Nelle ultime ore è toccato ad Alberto Giovannetti, ex capogruppo della maggiornaza di Mallegni.