VIAREGGIO - Via libera del Consiglio comunale al "piano delle antenne", che regolerà - dopo oltre dieci anni di attesa - il complicato quadro degli impianti per la telefonia mobile, spuntati senza criterio anche di recente in centro città.
Tutela della salute pubblica e attenzione all’aspetto paesaggistico e ambientale. Questi i criteri che hanno guidato la stesura del Programma Comunale degli Impianti di Radiocomunicazione, spiega l’amministrazione comunale. 15 voti favorevoli su 18 presenti (3 astenuti). Non hanno partecipato al voto il gruppo consiliare della Lega, Massimiliano Baldini, il Movimento 5 Stelle e Forza Italia.
«Un provvedimento atteso da 10 anni – ha detto l’assessore Federico Pierucci -: anni durante i quali il nostro territorio ha visto il proliferare degli impianti che si sono sviluppati anche all’interno di aree delicate e sensibili della nostra città».
«Il primo risultato importantissimo è che, con l’adozione di questo piano, potremo bloccare 27 nuovi impianti su 36 che erano stati richiesti dai gestori – continua l’assessore -. Il secondo è sicuramente lo spostamento dell’antenna di via Matteotti in sede ferroviaria, con una soluzione che verrà concordata nei prossimi mesi».
Di fatto l’Amministrazione comunale ha detto basta a nuove antenne che spuntano senza alcun controllo e nei prossimi 3 anni saranno in tutto solo 9 i siti (diniego a 27) che potranno ospitare nuovi impianti, sempre che il carico elettromagnetico dell’area non superi i 5,5 volt/m (la legge ne prevede 6 volt/m).