LUCCA - Dopo aver incassato l'appoggio del senatore Marcello Pera, Matteo Garzella muove un nuovo attacco all'amministrazione comunale. E con una conferenza stampa, affiancato dal candidato consigliere comunale Pietro Mura, chiede spiegazioni al Comune su quella che ritiene un'anomalia del percorso loges, il tracciato che aiuta i non vedenti negli spostamenti in città.
I percorsi vennero installati dal Comune qualche anno fa, ha detto Garzella, ma in via Elisa c’è una stranezza. Il tracciato, ad un certo punto, dalla destra viene portato alla sinistra della strada, costringendo i non vedenti all’attraversamento della carreggiata. Poi, dopo alcune decine di metri il percorso torna di nuovo sulla destra, con un nuovo attraversamento. Per Garzella non ci sarebbero ragioni evidenti per questa deviazione. Ma il candidato a sindaco ha riferito di voci secondo le quali il percorso sarebbe stato deviato dietro pressioni di un commerciante di via Elisa, al quale la presenza del loges davanti all’attività avrebbe procurato qualche problema.
“Noi vogliamo una città accessibile a tutti, in particolare alle categorie svantaggiate – ha detto il presidente del consiglio uscente – e se eletti non ci piegheremo di fronte alle richieste o agli interessi dei singoli”.
“Mi chiedo se il sindaco uscente Tambellini o il candidato Santini faranno altrettanto”, ha concluso Garzella.