SCHERMA - Jacopo Rinaldi, sciabolatore di punta della scherma lucchese della Puliti, ha ottenuto a Caorle l'argento nella finale nazionale della Coppa Italia. Ottimo il percorso dell'allievo del maestro Radoi, che ha battuto in successione il frascatano Ottaviani, il romano Affede, il torinese Giani e il carabiniere Neri prima di cedere, in finale a Nuccio, romano delle Fiamme Oro.
Rinaldi, che si era laureato recentemente campione toscano, continua a collezionare podi nazionali confermando la sua competitività. In questa occasione ha guadagnato una ventina di posizioni nel ranking avvicinandosi ai primi posti di una classifica particolarmente difficile da scalare. E ha ottenuto, ovviamente, la qualificazione agli Assoluti che si disputeranno ai primi di giugno a Gorizia. A Caorle si sono svolti anche i campionati italiani a squadre serie A2. La Puliti ha preso parte a quello di sciabola femminile con una formazione composta da Chiara Sorbi, Margherita Cappelli, Alice Manfredini e Marta Radini. Le ragazze lucchesi si sono ben comportate confermandosi in A2. Decisivo l’incontro con il Fides Livorno, vinto per 45 a 25.