PORCARI - Il sindaco di Porcari Alberto Baccini interviene su Del Ghingaro dopo la sua presa di posizione in favore del governatore Rossi: ""Appare singolare sentire affermazioni del tipo “eccessiva personalizzazione”, “incapacità di dialogo e di mediazione” riferite a Matteo Renzi da chi ha costruito (legittimamente) le proprie fortune politiche proprio su queste caratteristiche".
Questo l’intevento del sindaco Baccini: “Alla luce dei primi sondaggi, dopo la scissione che si è consumata domenica scorsa, che danno la consistenza elettorale del nuovo partito di Enrico Rossi e Speranza al 3% con il PD saldamente prima forza politica al 28% ed in considerazione che nessun esponente di rilievo del panorama politico Toscano si è schierato con il Governatore, le dichiarazioni di simpatia e di affetto del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro verso il Presidente della Regione appaiono più manifestazioni di solidarietà e vicinanza umana che altro.
Ed è comprensibile. In fondo Rossi sarà forse l’unico rappresentante del “suo” partito in regione Toscana visto che quasi sicuramente nessun consigliere o assessore lo seguirà nella sua avventura ed è quindi assai apprezzabile che qualcuno faccia in modo di non farlo sentire troppo solo.
Certo appare singolare sentire affermazioni del tipo “eccessiva personalizzazione”, “incapacità di dialogo e di mediazione” riferite a Matteo Renzi da chi ha costruito (legittimamente) le proprie fortune politiche proprio su queste caratteristiche oggi giudicate in modo così negativo. Comunque non tutto il male vien per nuocere. Suggerisco all’amico Del Ghingaro, alla luce della sua stretta relazione con il Presidente Rossi, di ricordargli che, quando avrà finito di promuovere la sua “rivoluzione socialista” e smesso di cantare “bandiera rossa”, forse sarà il caso che si occupi con maggiore attenzione di sanità, di infrastrutture e di trasporti senza dare sempre la colpa agli altri delle sconfitte del PD in terra di Toscana dove lui amministra ormai da quasi 20 anni”.