LUCCA - E' pronto da un anno e mezzo, ma è fermo in un cassetto della Commissione Lavoro del Senato. E' il disegno di legge n. 2128 che riconosce giuridicamente i caregiver familiari italiani e la loro tutela a livello previdenziale, sanitario e assicurativo. Per sbloccare la situazione il Coordinamenzo Nazionale Famiglie Disabili ha lanciato la campagna #unaleggesubito.
Anche NoiTv ha deciso di aderire alla campagna e giovedì mattina la referente toscana del Coordinamento, Elena Piantanida, ha partecipato a Buongiorno con noi spiegando il bisogno urgente di tutelare coloro che si prendono cura tutto il giorno, tutti i i giorni, dei propri familiari non autosufficienti, che per amore rinunciano a lavoro e vita sociale. Basti pensare che secondo alcuni studi scientifici, le aspettative di vita di un caregiver familiare sono ridotte anche di 17 anni a causa dello stress a cui sono sottoposti.
L’Italia è uno dei pochi paesi europei che non riconosce alcun diritto a i caregiver. Questa legge rappresenterebbe una vera e propria svolta tutelandoli in quattro settori: previdenziale, tutela della salute, tutela assicurativa, tutela del lavoro e del reddito. Per aderire alla campagna è sufficiente andare su internet e condividere sui social network l’hashtag #unaleggesubito.