LUCCA - Il Tribunale per i minorenni di Firenze ha sottoposto alla misura della permanenza in casa un minore di origini marocchine, presunto autore di due rapine consumate la sera del 13 luglio scorso, a Lucca, nei pressi del Baluardo San Colombano.
In quell’occasione due giovani, armati di coltello, a volto coperto, rapinarono un gruppo di coetanei che si intrattenevano sulle mura per trascorrere la serata; puntando l’arma ad uno di essi intimarono di consegnare i portafogli e i cellulari. Prima di andar via uno dei due minacciò di fare del male a chi lo avesse denunciato.
Immediatamente dopo i due consumarono una seconda rapina con le medesime modalità; tra gli oggetti sottratti diversi Iphone.
Ad individuare il giovane oggi indagato è stata la Squadra Mobile di Lucca.
Al momento di eseguire la misura il minore era già sottoposto all’obbligo di permanenza in casa per un’altra rapina commessa a Lucca, con le medesime modalità, il 5 agosto scorso.