SOFTBALL - Marina Centrone, manager della nazionale italiana di softball, ospite di "Buongiorno con noi". La Centrone crede nella rinascita del movimento lucchese grazie anche all'alacre lavoro delle Nuove Pantere Lucca. Diverse ex-azzurre nelle fila di una squadra proiettata alla crescita delle giovani leve.
Voglia di softball e di far rinascere una disciplina che non molti anni fa (con l’allora Woodstock Capannori) aveva portato la provincia di Lucca ai vertici nazionali. Voglia di softball e parlarne una mattina a “Buongiorno con noi” con Marina Centrone, una delle icone del batti e corri in gonnella. La Centrone è ormai da 40 anni sulla breccia del softball italico: prma come apprezzata giocatrice e poi come allenatrice fino al ruolo di manager e di massima responsabile della nazionale italiana. Con lei in studio anche Samuel Accòmo, giovane vice-allenatore della squadra di softball delle Nuove Pantere Lucca.- Città di Capannori che ha come primo responsabile Fabio Riccomini. Una Centrone che vivrà un’estate quantomai intensa coi mondiali in Canada in programma dal 15 al 25 luglio. Obiettivo delle azzurre è quello di entrare tra le prime otto. Attualmente nel ranking mondiale occupiamo il nono posto. Alcune ex-azzurre di Lucca sono tornate sul diamante con Le Nuove Pantere e con l’obiettivo di aiutare nella crescita le più giovani ed inesperte. Tra l’altro è stata allestita anche una squadra under 21 guidata da Chiara Giambastiani. Domenica scorsa la squadra seniores ha affrontato il Liburnia Livorno nella bomboniera del Carraia come l’ha definito la stessa Centrone. Al di là dei risultati quello che conta per il softball lucchese è tornare gradualmente a buoni livelli e per fare questo sarà necessario del tempo. Parola di Marina…