GALLICANO - Il 4 aprile di 24 anni fa, la mafia uccideva il maresciallo dei Carabinieri Giuseppe Guazzelli, originario di Gallicano e per molti anni impegnato in Sicilia nella lotta a "cosa nostra". 24 anni dopo una sala piena di giovani e tante autorità ha ricordato uno dei giorni più tristi della nostra storia.
Nelle stesse ore, e sicuramente non è un caso, la Direzione Investigativa Antimafia ha confiscato beni per 800.000 euro alla famiglia di Simone Capizzi, il 73enne ritenuto l’assassino di Giuliano Guazzelli.
Da molti anni Gallicano dedica il 4 aprile al ricordo del maresciallo Guazzelli. La giornata è iniziata con la premiazione dei vincitori del concorso organizzato dal Comune, l’associazione Carabinieri di Castelnuovo Garfagnana e la Banca della Versilia Garfagnana e Lunigiana. L’iniziativa ha coinvolto scuole di tutta la Valle del Serchio, richiamando i principi della legalità; iniziando proprio dallo scottante tema del bullismo.
Come ogni anno il figlio del Maresciallo Guazzelli, Riccardo Guazzelli accetta l’invito dell’amministrazione con totale partecipazione a questa iniziativa nel ricordo di un eroe: riccardo guazzell