MOTORI - Ancora una grande vittoria del pluricampione garfagnino che dopo una gara-1 sofferta si scatena inflggendo distacchi pesanti agli avversari. Ucci allunga nella classifica del Cir. Molto bene anche Michelini e Panzani. Prossimo appuntamento a maggio con il 100° Targa Florio.
Il solito grande Paolo Andreucci. Anche al 63° rally di Sanremo l’acuto da tenore, anzi da fuoriclasse del rallismo nazionale, lo ha lanciato il pilota di Catelnuovo Garfagnana. Dopo aver sofferto in gara-1 dove si è piazzato solo al terzo posto dietro ai rivali storici Scandola e Basso, il popolare Ucci ha letteralmente dominato la tappa di sabato disputata tra l’altro anche in condizioni climatiche avverse. Distacchi pesanti inflitti a tutti i suoi avversari che sono andati in grave difficoltà. Basso è giunto solo sesto mentre Scandola è stato costretto addirittura al ritiro e dunque a segnare un pericoloso 0 che poi andrà scartato. Ne consegue una classifica che vede Andreucci sempre più saldamente al comando con vantaggio già discreto su Basso e Perico. Più lontano Scandola. Da sottolineare l’ottimo Sanremo di Rudy Michelini e Michele Perna quarti addirittura in gara-2 con la loro Citroen DS 3 e quinti nel computo della classifica generale del campionato. Apprezzabile anche il cammino in questa fase iniziale della stagione del giovane Luca Panzani che tiene saldamente la testa del Trofeo Renault Clio e rimane appaiato al reggiano Ferrarotti nel tricolore due ruote motrici. Spentasi la eco di un Sanremo appasionante il pensiero va idealmente al terzo appuntamento del Cir 2016. E che appuntamento. Dal 6 all’8 maggio si correrà infatti in Sicilia, in provincia di Palermo, la 100esima edizione del Targa Florio. Si profila un numero eccezionale di iscritti anche perchè tutti vogliono essere al via della corsa più antica d’Italia. Da quelle parti Andreucci è un idolo: chissà che non volgia regalare una soddisfazione “secolare” ai suoi tanti tifosi siciliani…