LUCCA - La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per oltre 3 milioni di euro ad una coppia di commercianti lucchesi, titolari del negozio di abbigliamento Tenucci, in centro storico.
Si tratta di Umberto Tenucci, ex presidente di Confcommercio Lucca e della moglie, accusati di aver evaso il fisco su oltre 6 milioni di ricavi del loro negozio. L’indagine è stata aperta nel corso di un normale controllo sugli scontri fiscali. L’attenzione dei finanzieri è stata attirata da quella che sembrava essere un forte differenza tra gli incassi dichiarati e gli effettivi pagamenti effettuati dai clienti con carta di credito o bancomat.
Inoltre, a quanto riferito dalla Finanza, le proprietà della coppia risultavano non compatibili con il reddito dichiarato. In sostanza, secondo la Finanza, emergerebbe che i guadagni del negozio invece di essere correttamente contabilizzati dalla società e sottoposti al fisco, venivano dirottati nei conti correnti intestati ai soci.
Da qui la denuncia dei due ed il sequestro di beni e disponibilità finanziarie disposto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lucca, per 3 milioni e 700mila euro. Il negozio in questione rimane regolarmente aperto e in attività.