CASTIGLIONE GARFAGNANA - E' un rito che si ripete ininterrottamente da 385 anni. Da quasi quattro secoli Castiglione Garfagnana ringrazia la Madonna del Rosario che risparmiò al borgo garfagnino la pestilenza del 1631.
Per questo, oggi come una volta, l’amministrazione comunale sceglie un giovane di età inferiore a sette anni per portare il dono alla Madonna, la prima domenica di gennaio.
In una bella giornata di sole, il sindaco Daniele Gaspari, attende il giovane prescelto, si tratta di Matteo Rossi di quasi 6 anni accompagnato dai genitori e dalla sorellina. Dopo un breve saluto per rompere il ghiaccio, c’è l’ingresso nella sala consigliare fino a raggiungere la poltrona del primo cittadino, che secondo tradizione sarà a sua disposizione. Poi l’amministrazione fa dono di un regalo, questo ovviamente è personale al giovane Matteo. A seguire tutta la comitiva raggiunge la sala consigliare dove un componente della locale compagnia storica, legge l’editto che 385 anni fa sancì questo impegno nei confronti della chiesa
Poi su un vassoio dorato vengono consegnati oro, incenso e mirra, è il gesto simbolico che si ripete da secoli, all’uscita del palazzo comunale. Poi tutti in corteo verso la chiesa di San Michele dove Don Giovanni Grassi celebra la Santa Messa.
Al termine il giovane Matteo consegna il regalo alla Madonna del Rosario. Poi si procede con il bacio della croce del 500 e i fedeli lasciano la loro offerta che oggi diventa fondamentale per il mantenimento di queste straordinarie chiese.