LUCCA - Un portale online dove scrivere o caricare testi da personalizzare con i caratteri che si comprendono meglio. Si chiama Pick Editor il progetto contro la dislessia sviluppato dalla start-up QZR.
Secondo gli ultimi dati in Italia si contano 350 mila alunni dai sei ai 18 anni che soffrono di dislessia o più in generale di disturbi dell’apprendimento come disortografia e discalculia. Con la diffusione della consapevolezza di queste difficoltà da parte di molti ragazzi, negli ultimi anni si sono moltiplicati i tentativi di realizzare libri e metodi di apprendimento specifici. I risultati però non sono stati soddisfacenti perché il disturbo è variabile da soggetto a soggetto e quindi la soluzione deve essere completamente personalizzata. Proprio in questa direzione va il progetto sviluppato da QZR, start-up insediata all’interno del Polo Tecnologico Lucchese.
Dopo aver ricevuto il consenso di associazioni ed enti che si occupano di dislessia, QZR cerca sostegno per portare avanti il progetto.