LUCCA- All'USL 2 è stata presentata dal Vice Commissario Joseph Polimeni la nuova organizzazione dell'Unità Farmaci Antiblastici (UFA) dell'Ospedale San Luca e attuata nello scorso mese di agosto.
Più sicurezza ed efficacia per l’attività di preparazione dei farmaci antitumorali. All’USL 2 è stata presentata dal Vice Commissario Joseph Polimeni la nuova organizzazione dell’Unità Farmaci Antiblastici (UFA) dell’Ospedale San Luca, attività prima dislocata anche nelle sedi di Castelnuovo e Barga, e attuata dallo scorso mese di agosto. Un esempio positivo di buona sanità che si è reso necessario visto la Raccomandazione ministeriale numero 14 dell’ottobre 2012, che definisce le modalità in tema di sicurezza per la manipolazione dei farmaci chemioterapici e che meritano cautela e conoscenze elevate. Un’attività effettuata solo in altre poche realtà italiane e che in altre aziende sanitarie della Toscana non è presente e che assicura anche un risparmio notevole in termini di risorse economiche da parte dell’azienda sanitaria nonchè un servizio più efficiente e sicuro per i pazienti e i farmacisti ospedalieri. Tra i presenti all’incontro anche il Coordinatore delle attività sanitarie aziendali Michela Maielli, il Direttore del Dipartimento Oncologico Editta Baldini e il Responsabile della Farmacia Ospedaliera Marisa Anzillotti.
All’interno della palazzina economale del “San Luca”è stata realizzata una struttura completamente a norma, con cappe di ultima generazione, in cui sono centralizzate le attività di preparazione dei farmaci antitumorali.